Sono sei i gioielli della Sicilia che si sono conquistati il posto nella lista “Patrimonio dell’umanità Unesco”, un riconoscimento che racconta storie di grandezza e bellezza senza tempo.
Splendore romano nel cuore della Sicilia
Il primo di questi tesori è la Villa Romana del Casale, un’antica dimora tardo-romana situata in prossimità di Piazza Armerina (EN). Le sue architetture sontuose e i mosaici raffinati si ergono come testimonianze di un’epoca di splendore e raffinatezza, regalando uno sguardo privilegiato su un passato lontano.
Rappresentano una varietà di soggetti, tra cui scene mitologiche, caccia, giochi, e scene di vita quotidiana. Considerati tra i più grandi e meglio conservati al mondo, questi mosaici adornano i pavimenti di questa sontuosa residenza romana, risalente al IV secolo d.C.
Una gemma dell’antica Magna Grecia
Agrigento, invece, svela la sua magnificenza attraverso i dieci templi greci che, in perfetto ordine dorico, si stagliano nella suggestiva Valle dei Templi. Tre santuari e numerose necropoli risplendono nell’atmosfera ellenica di un’area archeologica estesa per ben 1.300 ettari, una testimonianza imponente dell’antica grandezza della città. Tra i templi più noti vi è il Tempio di Ercole, con i suoi imponenti resti che si ergono maestosamente nel paesaggio circostante, e il Tempio della Concordia, uno dei migliori esempi di architettura dorica in tutto il mondo greco attualmente preservato ancora in maniera impeccabile.
Immersa tra colline ricoperte di ulivi e mandorli che si estendono fino al mare, la Valle dei Templi è una delle più straordinarie testimonianze dell’antica civiltà greca in Sicilia.
I gioielli del tardo barocco
Gli otto centri storici barocchi della Val di Noto, tra cui Caltagirone, Militello in Val di Catania, Catania, Modica, Noto, Palazzolo, Ragusa e Scicli, svelano la loro eleganza architettonica e artistica, conferendo alla regione un’atmosfera di raffinato fascino.
La Necropoli di Pantalica, con le sue oltre 5.000 tombe risalenti al periodo compreso tra il XIII e il VII a.C., e Siracusa, con l’antica Ortigia che racchiude i resti del tempio di Atena trasformato oggi in cattedrale, compongono il quinto sito Unesco. Una passeggiata tra le testimonianze sepolte e gli antichi reperti di Siracusa è come un viaggio nel cuore pulsante della storia.
Infine, l’Etna, il maestoso vulcano che sovrasta l’isola, è stato insignito del titolo Unesco per la sua eccezionale attività vulcanica che offre spettacoli unici e testimonia la potenza della natura che si manifesta da oltre 2700 anni. Qui uno scenario unico: puoi sciare guardando il mare!