Akràgas, Agrigentum, Kerkent, Girgenti, Agrigento.
Molte denominazioni, un’unica storia millenaria che vedrà la Città dei Templi al culmine del suo splendore nel 2025, quando indosserà la veste di Capitale Italiana della Cultura.
Mosaico di storie, culture, sapori e tradizioni
Agrigento è un luogo dove la cultura si respira nell’aria, dove ogni pietra racconta un frammento di un passato glorioso e ogni strada serpeggia attraverso epoche diverse, intrecciando racconti di uomini e dèi.
Uno dei più fiorenti centri del Mediterraneo fondato nel 581 a.C. dai coloni greci, ammira le rovine doriche dei templi antichi ancora oggi intente a sorvegliare l’orizzonte, maestosi e solenni, come giganti di pietra che sfidano il tempo.
Il passaggio dei Greci, dai Cartaginesi, dai Romani, dagli Arabi e dai Normanni, si percepisce proprio tra le viuzze acciottolate e le piazze vivaci che risuonano di voci e musica, le tavole imbandite dei piatti della cucina locale e i mercati impregnati di colori e aromi.
Un museo a cielo aperto
Ma cosa significa ricevere il riconoscimento di “Capitale della Cultura”? Significa aprire le porte della città a un pubblico sempre più vasto, nazionale e internazionale, e offrire un’esperienza unica e indimenticabile. Significa far rivivere le radici più profonde della città, le sue tradizioni, le sue leggende, attraverso manifestazioni artistiche, mostre, spettacoli e festival.
Immaginiamo già ora le vie di Agrigento animate da artisti di strada, i teatri che ospitano rappresentazioni artistiche e musicali di altissimo livello, i musei che si arricchiscono di nuove collezioni e organizzano mostre tematiche. E ancora, laboratori creativi per i più piccoli, percorsi enogastronomici alla scoperta dei sapori autentici della Sicilia, e itinerari culturali che conducono i visitatori alla scoperta dei borghi più nascosti e suggestivi.
Un’esperienza totalizzante che invita a immergersi tra i meandri secolari di un luogo che trasuda storica, bellezza e cultura, crocevia di culture e di idee.
Patrimonio archeologico, artistico e letterario, inestimabile
Passeggiando tra i templi di Giunone, di Concordia e di Giove, si percepisce un’energia arcana, un’atmosfera sospesa tra passato e presente, in cui la storia sembrerà rivivere. La città si animerà di feste e celebrazioni, arricchendo le storie dei suoi abitanti che, già custodi di una tradizione secolare, aggiungeranno dettagli inestimabili ai loro preziosi racconti.
Un anno di risveglio culturale e di rinascita, il 2025. Agrigento splenderà di nuova linfa e nuove storie, aprendosi al mondo nel suo linguaggio universale più autentico e distintivo, in un ponte tra popoli e generazioni, e accogliendo l’opportunità di riscoprire il valore della memoria e la forza della creatività.
Ma, nel mentre che il sole tramonta dietro i templi tingendo di luce dorata le antiche rovine, la Perla della Magna Grecia continua a raccontare le sue storie. Storie di uomini e donne, di eroi e di poeti, di un luogo che custodisce i segreti del passato e guarda al futuro con speranza e determinazione.
Agrigento, con la sua bellezza struggente e la sua anima antica, è pronta a incantare il mondo ancora una volta.